Engas Hockey Vercelli, mister Crudeli: "Abbiamo cambiato noi la partita in favore del Monza"

Roberto Crudeli, allenatore di Engas Hockey Vercelli, analizza il pari casalingo con Teamservicecar Monza senza fare sconti: “La partita ce la siamo giocata noi: l’abbiamo sempre tenuta in pugno, al di là di poche volte. Poi, ci sono stati gli episodi che abbiamo sbagliato completamente come squadra: un po’ troppo nervosismo e poca concentrazione su quanto dovevamo fare. Avevamo la partita in mano, le cose le abbiamo cambiate noi, non certo il Monza e non certo gli arbitri: la squadra deve fare un bell’esame di coscienza perché stasera noi abbiamo cambiato la partita in favore del Monza”.

Continua l’allenatore toscano: “Stasera era un match da vincere, invece l’abbiamo pareggiato, quindi sono due punti persi. Vincevamo 5 a 3 e il Monza non sapeva nemmeno come fare per raddrizzarlo, ci abbiamo pensato noi: questo è un fatto gravissimo. Durante il primo tempo, lo stesso: abbiamo giocato in modo molto buono, ma poi nel momento in cui non abbiamo fatto ciò che avremmo dovuto, siamo risultati poca cosa”.

Anche la prospettiva del prossimo turno, per Crudeli, evidenzia l’importanza del mancato bottino pieno con il Monza: “Ripeto: ora un bell’esame di coscienza, da me, dai ragazzi, da tutti e poi si riparte da sabato (a Forte dei Marmi, ndr). Sarà una partita molto difficile, così come le prossime che arriveranno… e quindi questa era una che si doveva vincere portando casa tre punti, ne abbiamo preso uno e questi due punti ci mancheranno, purtroppo”.

Tommaso Colamaria, mister di HRC Monza, è soddisfatto ed offre una visione chiara, interessante e completa sulla partita dei suoi e sul match nel suo insieme: “Ho fatto i complimenti ai ragazzi perchè la reazione sul 5 a 3 è stata veramente da grande squadra: non di quelle spropositate o sconsiderate, ma di testa. Credo sia stata una bella partita: uno spot bellissimo per questo sport perché le squadre si sono rincorse, se la sono giocata molto bene strategicamente in campo dal punto di vista tecnico-tattico, ma anche da quello della grinta, della voglia di non perdere una pallina, anche se qualche errore di troppo s'è visto. Poi, c’è stato il contorno giusto, che mi augurerei ci potesse essere in tutte le piste, di questo splendido pubblico, da una parte e dall’altra, con quelli che sono anche gli ingiusti sfottò da stadio che vanno capiti ed accettati, perché fanno parte di questo spettacolo: senza di loro perderebbe tanto”.

articolo di Elisa Rubertelli tratto da infovercelli24.it